top of page

Donna Picena, VIII° - VII° secolo a.C.

000.JPG

Questa ricostruzione mostra una donna Picena di alto rango vissuta tra l'VIII° ed il VII° secolo a.C.

Mentre il vestito è solo un'ipotesi ricostruttiva dato che si basa su alcune scarne fonti iconografiche (bronzetti, incisioni e pitture vascolari), tutti gli accessori sono stati ricostruiti sulla base di reperti archeologici provenienti da Marche ed Abruzzo.

​

Il vistoso pendaglio in bronzo decorato a traforo ed abbellito da sette conchiglie di Ciprea proviene da Ascoli Piceno e testimonia l'ampiezza degli scambi commerciali dell'epoca: queste conchiglie erano infatti importate dall'Oceano Indiano. Discorso simile per le fibule in bronzo decorate
con l'ambra, una resina fossile che proveniva dal Mar Baltico.
I monili di questo tipo sono stati ricostruiti su modello di alcuni originali rinvenuti a Matelica.

Tanto diffusa nelle Marche quanto in Abruzzo è la cintura in cuoio con borchie metalliche, mentre tipicamente Abruzzese è la fibula in bronzo con il necessario per la cura del corpo: un pettine
in bronzo ed un nettaunghie/curaorecchie dello stesso metallo.

​

L'autore ha pubblicato questa ricostruzione su EXARC 2019/2.

bottom of page